Le aree di accoglienza sono le aree in cui verrà sistemata la popolazione costretta ad abbandonare la propria casa per periodi più o meno lunghi a seconda del tipo di emergenza (da pochi giorni a mesi). Si possono distinguere tre tipologie di aree di accoglienza:
- strutture di accoglienza;
- tendopoli;
- insediamenti abitativi di emergenza.
Per quanto riguarda le aree ovvero le strutture che presentano caratteristiche di idoneità ai fini di un loro utilizzo come Aree di Accoglienza e/o di ricovero per la popolazione si è tenuto conto dei seguenti requisiti:
- buoni collegamenti con la rete viaria principale e facile accessibilità da parte di mezzi pesanti;
- adeguata estensione e vicinanza alla residenza abituale della popolazione da servire;
- superficie pianeggiante e pavimentata oppure dotata di terreno drenato;
- servizi essenziali esistenti o facilmente allacciabili (acqua potabile, fognatura, energia elettrica, gas, telefono);
- assenza di situazioni di rischio incombente o quantomeno estremamente ridotte e limitate per tipologia;
- proprietà pubblica e/o disponibilità immediata.
In virtù dei parametri innanzi descritti si è provveduto ad individuare alcune aree che per le loro caratteristiche possono essere destinate all’accoglienza della popolazione (cfr. Tabella seguente):
ID | AREA DI ACCOGLIENZA | UBICAZIONE |
AC1 | AMENDOLA | Via Amendola |
AC2 | SAN FILIPPO NERI | Via San Filippo Neri |
Le strutture di accoglienza possono essere individuate in palestre, scuole, oratori, capannoni, centri sportivi, e in strutture ricettive come alberghi, residence e campeggi, fermo restando che, allo stato ed in caso di necessità, è possibile fare riferimento al Complesso Residenziale di “Poggio delle Ginestre”, sito sulla S.P. 57 Noicàttaro – Torre a Mare, località Poggio delle Ginestre.
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